Lo Stato di New York, nel dicembre 2020, aveva annunciato che avrebbe contribuito con oltre 3,5 milioni di dollari, alla costruzione dell’ “Universal Hip Hop Museum”, il primo museo al mondo dedicato interamente alla musica Hip Hop.
A causa della pandemia, il progetto venne rinviato, e ieri nel Bronx, la patria del genere musicale nato agli inizi degli anni Settanta, è stata “posata la prima pietra”. Alla cerimonia erano presenti, tra i tanti, Grandmaster Flash, Fat Joe, Slick Rick, Chuck D, Nas, considerati delle vere icone del rap. Grandmaster Flash, ritenuto uno dei padri fondatori dell’hip hop e ideatore di alcune tecniche musicali, ha dichiarato: “C’è stato un tempo in cui a nessuno importava del Bronx”.
L’ “Universal Hip Hop Museum”, aprirà nel 2024 all’interno di un complesso residenziale e di intrattenimento, che sarà costruito sul versante est della 149ma strada lungo il fiume Harlem. “Il museo non si limiterà a documentare il passato, ma sarà anche coinvolto nella costante ridefinizione dell’hip hop, proteggendolo e portandolo nel futuro. Il consiglio delle celebrità contribuirà a proiettare l’hip hop nel XXI secolo”.
25/05/2021
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