Andy Warhol va sicuramente considerato come uno dei principali riferimenti a cui tuttora si riconduce la maggior parte dei grafici pubblicitari e art designers di tutto il mondo.
L’eleganza e la sinuosità delle sue linee, unite ad un formidabile senso cromatico, rendono inconfondibile il suo styling, sempre così moderno ed aggressivo.
L’artista si è sempre attenuto alle modalità linguistiche e comunicative della cultura di massa, dove fobie, ossessioni, desideri ed ideali si confrontano con l’immagine ammiccante del kitsch e del cattivo gusto imperante, mirando a coniugare desiderio ed aspirazione al bello nel none dell’utile tout-court.
L’artista e interessato praticamente da tutto, ampliando così il proprio repertorio iconografico grazie all’infallibile sicurezza del suo occhio fotografico, abile ad operare con obiettività e freddezza; con indifferente equanimità ha reso omaggio a personaggi celebri o totalmente sconosciuti, a prodotti commerciali notissimi ed ai più banali oggetti quotidiani, scavando nel mito e nell’immaginario collettivo.
Con il suo proverbiale aplomb Warhol non ha mai cessato di stupire, frastornare e scandalizzare il pubblico, elaborando incessantemente immagini di tipologia e significato diverso, avvicendando emozioni di taglio sensazionalistico, sapienti e intriganti.
La mostra della Galleria in Arco di Torino, che avrà luogo dal 24 Aprile 2021 al 30 Giugno 2021, è impostata su un insieme molto variegato di opere grafiche di tipologia varia, che documenta tutto l’arco della ricerca artistica dell’artista, dagli inizi degli anni’50 alla fine degli’80, oltre quarant’anni di vita artistica complessa e innovativa.
30/04/2021
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