Il più grande polittico del Rinascimento fiammingo realizzato da Jan van Eyck e da suo fratello Hubert, “l’Adorazione dell’Agnello Mistico”, dopo un lungo intervento di restauro, durato più di 10 anni e costato circa 30 milioni di euro, può nuovamente essere ammirato, essendo attualmente esposto nella cattedrale di San Bavone, nella cittadina di Gand, in Belgio.
Per preservare lo stato di conservazione dell’opera, è stata collocata dietro un’imponente vetrata antincendio, realizzata in una delle cappelle della cattedrale. La pala d’altare dipinta tra il 1426 e il 1432, è realizzata ad olio ed è costituita da dodici elementi giustapposti in legno di quercia. Essendo un polittico apribile, otto dei dodici pannelli sono dipinti anche nella parte retrostante, così che può essere ammirato anche da chiuso.
Le sue dimensioni sono immense, 375 cm per 258 cm, è disposto su due registri, uno superiore e l’altro inferiore e il tema iconografico, molto probabilmente è la “Redenzione.”
Oggi l’opera, si trova esposta nello stesso luogo in cui venne dipinta ma, nel corso dei secoli, è stata moltissime volte: spostata, smontata, venduta a pezzi, il pannello che rappresenta “I Giudici Integri” trafugato, e purtroppo non è mai stato ritrovato. Quello che oggi ammiriamo, è solo una fedelissima copia.
Durante la Seconda guerra mondiale, venne sequestrato da Hitler e nascosto in una miniera di sale. Dopo varie vicissitudini, il Polittico è tornato a Gand, dopo un primo intervento di restauro negli anni ’50, circa dieci anni fa, si è ritenuto opportuno intervenire nuovamente. L’opera è avvolta da un alone di mistero, in quanto sono tanti i particolari che purtroppo gli esperti non sono mai riusciti a spiegarsi. E forse anche per questo, il Polittico ha destato nei secoli molta meraviglia e stupore.
29/03/2021
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