Dopo una lunga chiusura durata 14 anni e un attento restauro a cura della Sovrintendenza Capitolina, ad inizio marzo ha riaperto il “Mausoleo di Augusto”, denominato anche Augusteo. Il più grande e antico monumento funerario a pianta circolare, fu iniziato da Augusto nel 28 a. C., dopo essere tornato da Alessandria d’Egitto e aver tratto ispirazione, molto probabilmente, dalla tomba di Alessandro Magno.
Il monumento è situato nel rione Campo Marzio a Roma, e qui vennero tumulati sia Augusto che diversi membri della sua famiglia. Una prima fase dei restauri, iniziarono nel 2008 per concludersi a fine 2020. La sindaca Virginia Raggi, ne diede comunicazione, dichiarando: “Roma valorizza il suo passato, per guardare al futuro insieme ai cittadini. La riapertura è il simbolo importante di una ripartenza per la città e per il Paese.”
Attualmente, a causa della nuova emergenza sanitaria, gli accessi ai musei sono stati sospesi fino a data da definirsi. Roma Capitale, annunciando la riapertura del Mausoleo, aveva puntualizzato che le viste erano possibili esclusivamente su prenotazione, stabilendo che fino al 21 aprile, giorno in cui si celebra il Natale di Roma, l’ingresso sarebbe stato gratuito per tutti.
Dopo tale data, escludendo eventuali cambiamenti, per l’intero 2021, l’entrata dovrebbe essere ancora gratuita per i residenti della Città Eterna, e a pagamento per i turisti. Quando il Mausoleo riaprirà, le visite avranno una durata di 50 minuti e secondo quanto comunicato, nella speranza di un’imminente riapertura, dal 22 aprile il percorso sarà impreziosito da contenuti digitali.
26/03/2021
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