Inaugurata, a porte chiuse lo scorso 5 dicembre, avrebbe dovuto essere l’evento culturale principe delle festività natalizie a Lecco ma le misure più stringenti contro il Covid, arrivate proprio durante il periodo di Natale, hanno costretto a rimandare l’apertura al pubblico: ora finalmente in zona gialla, anche la mostra “Lotto l’inquietudine della realtà” può aprire le sue porte.
Tra i primi visitatori c’erano anche il sindaco Mauro Gattinoni, insieme al prevosto mons. Davide Milani, il consigliere regionale Mauro Piazza, il presidente della Fondazione Comunitaria per il Lecchese, Maria Grazia Nasazzi, l’assessore Giovanni Cattaneo, l’artista Giovanni Frangi coprotagonista dell’evento dedicato a Lorenzo Lotto.
E’ del grande maestro della pittura rinascimentale il capolavoro che la Comunità pastorale e l’Associazione culturale Madonna del Rosario insieme ai partner sono riusciti a portare in città. Si tratta della “Madonna col bambino tra i Santi Giovanni e Caterina d’Alessandria” firmato ‘Laurentius Lotus’ e datato 1522, oggi parte di una collezione privata.
Un evento pensato totalmente durante i mesi della pandemia, organizzato in totale sicurezza, ed è una mostra che fa riflettere dentro questo tempo di inquietudine, è una risposta a questa crisi. L’inquietudine è un sentimento positivo che permette di capire il momento e di pensare alla ripresa, che avverrà dalla bellezza, dall’arte, avverrà camminando insieme e cercando un senso nella direzione di questo cammino.
17/02/2021
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