Il poliedrico Salvador Dalì, l’artista considerato tra i massimi interpreti del Surrealismo, non fu solo un pittore, ma si dedicò a tantissime forme d’arte, tra cui: scrittura, fotografia e molto altro. La Palazzina di Caccia di Stupinigi, a Torino, il 12 novembre, ha inaugurato la mostra, unica nel suo genere, che terminerà il 19 febbraio, dal titolo “Salvador Dalì The Exhibition”.
Nelle antiche cucine della residenza dei Savoia, i visitatori avranno modo di ammirare quadri, libri illustrati, capolavori in vetro e cristallo, sculture museali in bronzo e di grandi dimensioni. L’esposizione è stata resa possibile grazie alla società che gestisce una delle più grandi collezioni private di opere d’arte di Dalí al mondo, la “The Dalí Universe” e prodotta da Next Exhibition, azienda leader nella realizzazione di mostre.
Numerosi i capolavori presenti presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi, tra cui: “L’uomo con la farfalla” (1968-1984), “Il Cavaliere surrealista” (1971-1984), “La nobiltà del Tempo” (1977-1984), “La Danza del Tempo” (1979-1984), “L’Elefante Spaziale” (1980), “La donna in fiamme” (1980), “Il Violino” (1966), “Ciclope” (1968) e molti altri.
13/11/2022
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