Il 9 ottobre 2022 si è conclusa la XV edizione di una delle fiere più influenti nel panorama dell’arte moderna e contemporanea a livello nazionale ed internazionale, la Artparma Fair 2022.
Una mostra-mercato d'arte moderna e contemporanea. Un importante evento culturale dove galleristi e pubblico si sono potuti confrontare, importante occasione per i collezionisti alla ricerca dell’opera su cui fare un investimento e per esperti del settore alla ricerca di nuovi talenti.
L'evento si è svolto in concomitanza con Mercanteinfiera autunno, la più grande fiera dell’antiquariato d’Europa che conta decine di migliaia di visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero.
ArtParma Fair con oltre 80 espositori che spaziavano dalle correnti artistiche più influenti a quelle emergenti – dal Futurismo all’Astrattismo e Metafisica, dalla Pop Art all’Informale sino all’Arte concettuale – con un focus speciale sulle ultime tendenze come NFT e Crypto Arte.
Tra le opere che hanno suscitato maggiore interesse nei confronti dei numerosi visitatori e collezionisti, troviamo sicuramente quelle i cui protagonisti erano rappresentati da supereroi ed animali, in particolare Batman, Superman, Spiderman e poi tantissime scimmie e tartarughe.
Numerosissime le gallerie che hanno impostato le loro esposizioni ed allestimenti utilizzando questi determinati soggetti, facendo affidamento su artisti affermati o anche emergenti dall’anima Pop ma non solo.
Tra questi, per citarne solo alcuni troviamo l’artista siriano Sannib le cui opere sono state esposte dalla galleria Daniele Comelli Art con base a Genova.
Poi ancora Sara Arnaout, con i suoi straordinari CRUMPLE, di cui possiamo vedere una foto postata da una collezionista presente in fiera che in un colpo solo ne ha acquistati ben tre, andando ad arredare con stile e creatività il suo salotto.
La vendita dei CRUMPLE è stata affidata alla galleria milanese Art Luxury Gallery di Raffaella Matrone, che in poco tempo è riuscita ad affermarsi e specializzarsi nella vendita di opere moderne e contemporanee di artisti dall’influenza nazionale ed internazionale, non sottovalutando però anche artisti emergenti, a volte diventandone talent scout, come nel caso dell’artista Cristian Basile, che con le sue enormi e tridimensionali “scimmie con le cuffie” è riuscito a stupire molti dei visitatori e collezionisti presenti in fiera che hanno deciso di portarsi a casa una delle sue opere.
Scimmie o supereroi che si aggiravano indisturbati nella maggior parte degli stand presenti in fiera, come in quello della WikiArte Gallery di Bologna, presentando un bellissimo meme raffigurante Batman e Robin di Nicola Nunziati.
Per poi passare alle coloratissime scimmie dipinte su vere banconote da un dollaro, create dall’artista emergente Stefano Folli, in arte Follis Art, promosso e proposto dalla galleria PassepARTout unconventional gallery.
Ma se da un lato la forza e l’esuberanza di supereroi, scimmie e gorilla attirava i tanti visitatori, dall’altro invece si faceva notare la quiete, la calma e la “lentezza” di un soggetto molto più docile, la tartaruga.
Anche qui la Art Luxury Gallery ha dato segno di lungimiranza nella scelta e nella proposta dei suoi artisti e delle loro opere, di fatti in questa edizione è stata l’unica galleria a poter esporre le tartarughe più ambite del momento, le stilose PEACE TURTLES dell’artista Van Apple.
Vendute una dopo l’altra, sono state insieme a scimmie e supereroi, protagoniste di questa entusiasmante fiera, portando nelle case dei fortunati collezionisti riusciti ad acquistarne una, un simbolo di contemporaneità e design destinato a lasciare il segno nel tempo.
Lungimiranza quella della Art Luxury, che ha lasciato il segno non solo nel settore dell’arte tradizionale, ma bensì anche in quello dell’arte più citata del momento, quella sulla bocca di tutti, la CRYPTO ARTE.
L’arte digitale, fondata su paroloni come NFT, blockchain e Metaverso, termini su cui la Art Luxury sembra voglia scommettere.
Di fatti in questa edizione dell’artparma fair per la prima volta al mondo è stata presentata proprio dalla art luxury gallery la prima crypto opera sotto forma di scultura digitalizzata che con l’ausilio della tecnologia NFC unita al Coesionismo è in grado di creare un dialogo armonico tra arte tradizionale ed arte digitale.
L’opera composta da una parte fisica e da una parte digitale certificata in NFT è stata realizzata rispettivamente dagli artisti Sara Arnaout e Cupydo, quest’ultimo già noto nell’universo crypto per le sue “particolari” performance artistiche, proprio come quella realizzata per presentare questo ultimo progetto.
Un’opera destinata ad entrare nei libri di storia dell’arte afferma l’artista in uno dei suoi post social, la prima crypto scultura nata da un movimento indipendente, il Coesionismo, fondato proprio dal crypto artista e che ha visto la presentazione del suo manifesto in occasione di questa fiera, manifesto che oltre ad essere firmato dall’artista, portava anche la firma di Sara Arnaout, questo a simboleggiare la sua piena adesione ai valori e ai principi che questo nuovo movimento vuole portare avanti.
Se ci saranno altri artisti o galleristi ad aderire a questo nuovo movimento questo ce lo potrà dire solo il tempo, tempo che soprattutto nel mondo dell’arte sta iniziando a scorrere alla velocità della luce, portando con sé innovazione e nuove tecnologie.
18/10/2022
Inserisci un commento