Al Minneapolis Institute of Art, il museo in cui si può ammirare una delle più importanti raccolte di arte europea oltreoceano, dal 16 ottobre all’8 gennaio aprirà le sue porte per la mostra Botticelli and Renaissance Florence: Masterworks from the Uffizi, realizzata dalle Gallerie degli Uffizi in collaborazione con il Minneapolis Institute of Art, a cura di Cecilia Frosinini e Rachel McGarry, che esplorerà il rapporto tra Botticelli, l’arte del Rinascimento fiorentino e l’antichità classica.
Le opere date in prestito dagli Uffizi che includono lavori di Botticelli e di artisti suoi contemporanei incontreranno dipinti, sculture, stampe e disegni del museo americano.
La mostra ha avuto anche un nobile scopo che è quello di destinare parte di proventi della mostra per restaurare le opere d’arte e portare avanti nuove ricerche, condotte nel corso di oltre due anni, confluiti in un catalogo ricco di contributi dei maggiori studiosi dell’argomento, italiani e stranieri. Grazie ai quali oggi è possibile saperne di più sulle botteghe degli artisti, sul ruolo del teatro e delle feste cittadine nell’iconografia dell’Adorazione dei Magi, sui ritratti, mentre è stata proposta una revisione dell’attività di Botticelli basata su fonti e documenti riconsiderati in una nuova luce.
Si è anche riuscito ad attribuire a Benedetto Ghirlandaio un importante e discusso ritratto, oggi a Minneapolis, come anche il ritratto di religioso su embrice degli Uffizi, attribuito al famoso fratello Domenico.
Una mostra quindi anche dall’alto livello scientifico attraverso la quale grazie ai contributi degli archeologi e degli storici dell’arte coinvolti, nonché dell’Opificio delle Pietre Dure, è stato possibile riconsiderare ogni opera e giungere a nuove identificazioni e attribuzioni su dipinti e sculture anche molto celebri.
17/10/2022
Inserisci un commento