Sono trascorsi più di cinque anni dalla scomparsa di Prince. Riuscire a dargli un’etichetta, è quasi impossibile, perché l’artista non era solo un cantante, chitarrista, autore e ballerino, ma molto altro ancora.
Fra i suoi tantissimi successi, indimenticabile è ‘Purple Rain’, il brano uscito nel giugno del 1984 che nel mondo ha venduto oltre 22 milioni di copie. Purtroppo, il “Folletto di Minneapolis”, così come era soprannominato, nel 2016 a soli 57 anni, muore a causa di un’intossicazione da antidolorifici.
La sua lunga carriera, a soli 13 anni era a già a capo di una band, non è stata solo costellata di successi, infatti negli ultimi anni faticava a raggiungere i primi posti delle classifiche, tanto che i suoi album, spesso venivano regalati ai concerti.
Ma erano in tanti a scommettere che nella sua cassaforte vi fosse ancora della buona musica che, per motivi sconosciuti, non era mai stata pubblicata. Per questo motivo, la qualità musicale di “Welcome 2 America”, l’album realizzato nel 2010 ma pubblicato solo pochi giorni fa, non ha sorpreso nessuno, tanto che è stato definito uno dei suoi dischi migliori degli ultimi vent’anni.
L’album, anche se non tutto raggiunge livelli sufficienti, per la ricchezza dei testi e la varietà dei generi musicali, che vanno dal soul, al funk e al rock, è stato paragonato a “Sign O’ The Times”, del 1987. “Welcome 2 America” è disponibile in versione Cd, Lp e Digital, e contiene 12 brani inediti.
06/08/2021
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