Il Teatro Regio di Parma alzerà il sipario sulla sua nuova stagione lirica con uno spettacolo classico che continua a incantare il pubblico di tutto il mondo: "Il Barbiere di Siviglia" di Gioachino Rossini. L'opera buffa in due atti, capace di intrecciare inganni, stratagemmi e situazioni esilaranti, sarà diretta dal talentuoso ventisettenne Diego Ceretta, al debutto nel titolo e per la prima volta sul palco del Regio.
La regia, le scene e i costumi saranno curati da Pier Luigi Pizzi, noto per il suo talento nell'interpretare le atmosfere vivaci e coinvolgenti di opere classiche. Il riallestimento, realizzato in coproduzione con il Rossini Opera Festival di Pesaro, promette di portare una freschezza contemporanea a questo capolavoro intramontabile.
Il debutto è fissato per il 12 gennaio alle 20, con repliche il 16, 18 e 20 gennaio, offrendo al pubblico diverse opportunità di immergersi nella magia di questo spettacolo. La scelta del Teatro Regio di Parma di inaugurare la sua stagione con "Il Barbiere di Siviglia" dimostra il desiderio di presentare al pubblico un mix di tradizione e innovazione, celebrando al contempo l'eredità musicale di Rossini.
Il cast, composto da artisti di fama internazionale, vede Maxim Mironov nel ruolo di Almaviva, Maria Kataeva nei panni di Rosina e Andrzej Filonczyk nel ruolo di Figaro. Tutti e tre gli artisti faranno il loro debutto sul palco del Teatro Regio di Parma, promettendo interpretazioni fresche e appassionate dei loro personaggi.
La storia di "Il Barbiere di Siviglia" è intrisa di un fascino unico, con un'origine che vide Rossini sfidare il confronto con Giovanni Paisiello, autore di un'opera simile solo trent'anni prima. Il successo dell'opera, nonostante le iniziali difficoltà e il confronto con le convenzioni dell'epoca, ha reso questa creazione un classico intramontabile.
Giuseppe Martini, nelle note al libretto di sala, sottolinea la leggenda riguardante il breve tempo di composizione dell'opera, stimato in soli quindici giorni, e la contestazione al debutto. Tuttavia, il "Barbiere di Siviglia" ha trionfato, invadendo l'Europa in cinque-sei anni e resistendo alle sfide dell'opera buffa e del repertorio rossiniano.
Il pubblico del Teatro Regio di Parma avrà l'opportunità di immergersi in questa opera straordinaria, arricchita dalla visione di Pizzi e dalla direzione di Ceretta. Sarà un viaggio emozionante attraverso il genio di Rossini, che continua a ispirare e a incantare anche dopo secoli dalla sua creazione.
08/01/2024
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