La mattina del 9 settembre 1998, a soli 55 anni, sui giornali, nei telegiornali e programmi Tv rimbalzò la triste notizia della scomparsa di uno dei geni indiscussi della musica italiana: Lucio Battisti.
L’artista, nonostante il grande successo, nel 1970 tenne il suo secondo e ultimo tour, contemporaneamente iniziò a rilasciare sempre meno interviste, per poi a sparire del tutto dalla scena musicale, lasciando spazio solo alla sua musica che, negli anni, divenne sempre più ermetica e destinata ad un pubblico di nicchia.
Il nome di Battisti è tutt’oggi associato a Mogol, avendo realizzato assieme dei veri capolavori, tra cui: “Acqua Azzurra, Acqua Chiara; La canzone del sole; Mi ritorni in mente; Emozioni; Il mio canto libero”, solo per citarne alcuni.
Per ricordare il grande cantautore nell’anno della duplice ricorrenza, ossia i 25 anni della scomparsa e l’80esimo compleanno, il suo paese di origine Poggio Bustone, in provincia di Rieti, la sera del 9 settembre, ha organizzato la manifestazione “Il nostro caro angelo”. In piazza sono state esposte foto storiche e inedite di Lucio Battisti, come ospite della serata è intervenuto suo nipote Andrea Barbacane e ‘Anonimo Battistiano’ ha cantato per il pubblico alcune delle canzoni più amate di sempre.
Inoltre, il 13 settembre, in prima serata su Rai1, verrà trasmesso il docufilm dal titolo ‘Lucio per Amico’.
10/09/2023
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