Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, dall'inizo del suo mandato ha sempre sostenuto di essere un fermo sostenitore della letteratura ed un appassionato di lettura in generale, addirittura condividendo consigli sui libri da leggere attraverso i sui suoi social media e dichiarando più volte, in varie occasioni, di leggere almeno "un libro al mese".
Tuttavia, durante la presenza in giuria del premio Strega 2023, tenutosi qualche giorno fa, ha commesso una gaffe a nostro modo di vedere, difficilmente perdonabile.
Durante un breve scambio con la presentatrice Geppi Cucciari, Sangiuliano, seppur presente in giuria ha affermato voler leggere i libri finalisti, questo proprio dopo aver votato per il vincitore del premio. La conduttrice, sorpresa, ha sottolineato che il ministro non li aveva letti e questo ha ovviamente, scatenato ilarità e sarcasmo. Sangiuliano ha cercato di rimediare, affermando di averli letti perché ha votato, ma che desiderava approfondire ulteriormente la loro conoscenza. Cucciari ha concluso ironicamente: "Oltre la copertina, dentro. Un bell'applauso al nostro ministro".
Questo episodio ha sollevato dubbi sulla coerenza del ministro della Cultura, che si presenta come un amante della letteratura, ma sembra non aver letto i libri per il prestigioso premio letterario nonostante fosse in giuria.
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