L’enorme patrimonio culturale e artistico, da sempre, è nel mirino di organizzazioni criminali che alimentano il loro business grazie al traffico illecito di opere d’arte. Tra gli innumerevoli reperti, dall’inestimabile valore storico, nel 2001, dall’Archivio della Confraternita dei Laici di Arezzo, venne trafugata una missiva di Giorgio Vasari.
La lettera dell’artista sembrava essere scomparsa nel nulla, finché, lo scorso anno, la casa d’aste Sotheby’s segnalò il rinvenimento e, grazie ai proprietari ignari della reale provenienza, venne riconsegnata alle autorità.
La restituzione del manoscritto, stimato attorno ai ventimila euro, è avvenuta ieri con una cerimonia presso gli Uffizi di Firenze, alla presenza del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale della Toscana e del direttore della Galleria, Eike Schimdt.
Il Comandante del ‘Tpc’, il capitano Claudio Mauti ha dichiarato: “Il risultato dell’operazione testimonia l’importanza dei rapporti internazionali, sia tra le Forze di Polizia, che operatori commerciali. Indispensabile la catalogazione e la fotografia dei beni culturali, strumento fondamentale ai militari del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale”.
30/06/2023
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