I grandi capolavori dei maestri dell’arte del passato, che da centinaia di anni sono ammirati e apprezzati da milioni di persone, grazie alla tecnologia, sono fonte di continue sorprese.
Un team di ricercatori internazionali, guidati dall’Università di Firenze, sulla rivista ‘Nature Communications’ ha pubblicato un nuovo studio che ha portato ad una sorprendente scoperta. Mediante innovativi test di laboratorio, effettuati analizzando le opere di artisti italiani del Rinascimento e stranieri, tra cui Leonardo Da Vinci, Sandro Botticelli, Jan Vermeer e Rembrandt, è stato evidenziato che le pitture ad olio venivano mescolate con il tuorlo d’uovo.
Le analisi hanno dimostrato che l’aggiunta di tale prodotto negli impasti, ricco di proteine e antiossidanti, previene l’ingiallimento dei pigmenti, protegge i dipinti dall’assorbimento dell’umidità e impedisce, durante le fasi dell’asciugatura, la formazione di piccole crepe sugli strati di colore.
La ricerca aveva l’obbiettivo “di capire le ragioni che motivavano questa scelta da parte degli artisti, dimostrando che l’addizione con il tuorlo d’uovo poteva davvero migliorare il risultato finale”.
31/03/2023
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