Il musicista tedesco Ludwig van Beethoven, considerato uno dei compositori più influenti di tutti i tempi, nel 1827 morì a soli 56 anni e le cause del decesso sono state oggetto di indagini. Lo studio sull’analisi di alcune ciocche di capelli dell’artista, condotto da un team internazionale del Planck Institute e dell’Università di Cambridge e pubblicato sulla rivista Current Biology, ha portato alla scoperta di un segreto.
Paragonando il cromosoma Y con quello di altri cinque suoi discendenti, è emerso che il padre di Beethoven è stato concepito durante una relazione extraconiugale, per cui ‘Ludwig’ non era il nipote biologico del nonno, da cui ereditò il nome.
La sequenza del Dna ha confermato che il concertista è deceduto in seguito ad una cirrosi epatica, causata con molta probabilità dall’abuso di alcol protratto nel tempo e dall’infezione dovuta al virus dell’epatite B, per la quale era predisposto geneticamente.
Invece, per quanto riguarda la sordità di cui Beethoven era affetto, subentrata intorno ai trent’anni, dal Dna i ricercatori non sono riusciti a risalire ad un’ereditarietà familiare.
23/03/2023
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