La notte degli Oscar 2023, celebrata tra il 12 e il 13 marzo, ha decretato i suoi vincitori. In tutta la serata, la commozione è stata la grande protagonista: sia per le parole del Miglior Attore protagonista Brendan Fraser per ‘The Whale’, che ha ricevuto due stauette, che del Miglior Attore non protagonista Ke Huy Quan, per il film ‘Everything Everywhere All At Once’, che ha ottenuto i sette premi principali, avendo entrambi raccontato drammi e vicissitudini del loro percorso artistico.
Anche se l’Italia non ha ricevuto nessun riconoscimento, in un certo senso era presente sul palco. Entrambe le pellicole, con nove statuette vinte, sono state prodotte da uno studio indipendente , fondato solo nel 2012. In dieci anni di attività, ha lanciato molte delle pellicole di maggior successo e non è un caso se il suo nome, ‘A24’, a noi italiani risulta molto familiare. Come raccontato dai fondatori, Daniel Katz, David Fenkel e John Hodges, l’idea di dar vita alla società è nata proprio percorrendo un viaggio lungo la famosa autostrada italiana, che collega l’Abruzzo al Lazio.
14/03/2023
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