La decisione dei musei italiani di rimanere aperti durante le festività natalizie, di non rispettare la chiusura settimanale, fissata per i lunedì, e di far valere l’iniziativa ‘#domenicalmuseo’, che quest’anno è caduta proprio il 1° gennaio, si è mostrata vincente.
L’affluenza ha superato ogni aspettativa e, in particolare, dal 23 dicembre fino a ieri, escludendo il giorno di Natale chiuso per decisione del direttore Eike Schmidt, le Gallerie degli Uffizi hanno raggiunto il record di 105.583 di visitatori. Solo a Capodanno, con entrata gratuita, sono stati registrati 7.624 accessi al museo di Firenze e, quasi altrettanti, 7.584 presso il ‘Giardino di Boboli’.
Grande la curiosità per il nuovo acquisto degli Uffizi, considerato uno dei capolavori del Risorgimento italiano, il “Ritratto del colonnello Arese Lucini in carcere” del pittore Francesco Hayez. L’olio su tela, che ritrae il conte e militare napoleonico in una cella nel carcere dello Spielberg, datato 1828 e acquistato da un collezionista privato, rimarrà esposto permanentemente presso la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti.
02/01/2023
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