L’ambito riconoscimento letterario italiano, il ‘Premio Strega’, arrivato alla 76/a edizione, quest’anno è stato vinto dallo scrittore Mario Desiati, con il romanzo “Spatriati” (edizioni Einaudi). L’evento, bagnato da un acquazzone, si è celebrato ieri sera 7 luglio, presso Ninfeo di Villa Giulia, a Roma.Per la prima volta il concorso letterario ha visto arrivare in finale sette autori e Desiati, con 166 voti ricevuti dalla giuria, presieduta da Emanuele Trevi, vincitore del Premio Strega 2021, ha staccato di molto il collega Claudio Piersanti che con ‘Quel maledetto Vronskij’ (edito da Rizzoli), ha ricevuto 90 voti. Sul terzo gradino del podio è arrivata Alessandra Carati con ‘E poi saremo salvi’ (Mondadori) ricevendo 83 voti; al quarto posto Veronica Raimo con ‘Niente di vero’ (Einaudi) con 62 voti; quinto Marco Amerighi con ‘Randagi’ (Bollati Boringhieri) con 61 voti; sesto Fabio Baca con ‘Nova’ (Adelphi) con 51 voti; settima Veronica Galletta con ‘Nina sull’argine’ (minimum fax) con 24 voti.
Il vincitore, arrivato con una mise decisamente fuori dal comune, indossava un collarino stile Damiano dei Maneskin, abito elegante, occhi truccati e nel taschino un fazzoletto arcobaleno come il colore delle sue Converse.
Il romanzo di Mario Desiati è ambientato tra la Puglia, sua terra di origine, e Berlino. Racconta la storia di Francesco Veleno e Claudia Fanelli, “due spatriati, irregolari, o semplicemente giovani. Un romanzo sull’appartenenza e l’accettazione di sé, sulle amicizie tenaci, su una generazione che ha guardato lontano per trovarsi”. L’evento è stato condotto da Geppi Cucciari ed è andato in onda su Rai 3 alle ore 23.
08/07/2022
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