Il ministro della Cultura Dario Franceschini, ieri, ha inaugurato il ‘Museo dell’Arte Salvata’, all’interno del ‘Museo Nazionale Romano’, nell’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano di Roma.
L’esposizione permanente, unica del suo genere, metterà in mostra opere sempre diverse, “vendute o esportate illegalmente, recuperi “dovuti a scavi d’emergenza per lavori pubblici e privati, restauri, traffici illeciti, trafugamenti, calamità naturali e conflitti”.
I reperti, molti dei quali ‘salvati’ grazie al reparto speciale dell’Arma dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, saranno custoditi all’interno dell’ex Planetario in via temporanea, prima di essere riconsegnati ai luoghi e musei originari.
Franceschini ha dichiarato: “È utile e necessario, far vedere e far comprendere il lavoro di salvataggio delle opere d’arte. Se c’è un settore nel quale il nostro Paese è riconosciuto come una realtà di assoluta eccellenza, a livello internazionale, è proprio quello della tutela e del contrasto illecito delle opere d’arte. Questo, grazie anche allo straordinario impegno dei Carabinieri che non smetterò mai di ringraziare perché non solo fanno bene al recupero delle opere d’arte ma anche all’immagine del Paese
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