"Amore e Psiche" l’opera di gesso originale di Antonio Canova sarà esposta a Treviso in onore della festa degli innamorati, il 13 e il 14 febbraio prossimi, al Museo Bailo
Questa mostra straordinaria è solo un’anticipazione della mostra in programma dal prossimo 14 maggio, "Canova Gloria Trevigiana. Dalla bellezza classica all'annuncio romantico", curata dal direttore dei musei Civici Fabrizio Malachin, e dai professori Giuseppe Pavanello e Nico Stringa.
Il meraviglioso gruppo di "Amore e Psiche" verrà posizionato al centro di una delle sale ancora non allestite del Nuovo Bailo e sarà l’occasione per incoronare Treviso come città degli innamorati
Infatti l’opera scultorea del Canova, la sua creazione più romantica e sensuale è ispirata dalla favola di Amore e Psiche, appunto. Non si può non restare incantati davanti all’incontro dell’Anima (questo il significato del nome Psiche presso gli antichi greci) con gli ardori di Eros, dove la perfezione della forma si accende di infuocata tenerezza e un varco si apre tra l’umano e il divino. Canova ha trasformato questo mito neoclassico narrato da Apuleio in un’immagine forse ancor più emozionante. Sotto lo scalpello di Canova, il marmo candido fonde in un’unica vibrazione la carne degli amanti e un ideale di pura bellezza.
04/02/2022
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