Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano ha compiuto settant'anni ma dimostra una vitalità e un'attrattiva senza tempo. I numeri parlano chiaro: nel corso del 2023, il museo ha registrato un'affluenza straordinaria, sfiorando la quota di 600mila visitatori. Questo segna un notevole incremento del 45% rispetto al 2022, confermando la sua posizione di fulcro culturale e scientifico.
Il direttore generale, Fiorenzo Galli, ha attribuito questo successo all'impegno costante del museo e al lavoro instancabile di 95 professionisti e 65 animatori scientifici. La collaborazione con Barbara Gallavotti nel progetto "Fatti per Capire" ha contribuito in modo significativo alla crescita della cittadinanza scientifica, con risultati tangibili che vanno oltre i numeri di visita.
Particolarmente interessante è la composizione del pubblico: il 46% dei visitatori proviene da oltre confine, evidenziando l'attrazione internazionale del Museo della Scienza. Questo dato sottolinea la sua capacità di catalizzare l'interesse a livello globale, diventando un punto di riferimento per appassionati e curiosi provenienti da tutto il mondo.
Il 2023 ha visto anche un ritorno massiccio delle scolaresche, superando le difficoltà legate alla pandemia. Oltre quattromila gruppi scolastici hanno usufruito dei 165 percorsi educativi offerti dal museo, evidenziando il suo ruolo educativo cruciale nel panorama didattico della città.
Il patrimonio culturale del Museo, distribuito su 50.000 metri quadrati, continua a crescere con l'acquisizione di 111 nuovi beni nel corso del 2023. Fra le novità di quest'anno, spiccano la Collezione Caruso, un affascinante viaggio nella storia della riproduzione musicale e dell'industria discografica, e il restauro della Tenda Rossa, preziosa testimonianza della spedizione scientifica al Polo Nord guidata da Umberto Nobile.
Le esposizioni permanenti tematiche, i laboratori interattivi e le opere d'arte digitale interattiva completano un quadro variegato e coinvolgente. Tra le nuove installazioni, la "STEM lab Viaggi per mare" offre ai più giovani un'esperienza avvincente tra mari in tempesta, mentre la "Virtual Zone" costituisce uno spazio completamente dedicato alle esperienze immersive.
In conclusione, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano si conferma come un faro di conoscenza, innovazione e cultura. Con un pubblico sempre più vasto e diversificato, continua a svolgere un ruolo cruciale nell'educazione e nell'ispirazione delle nuove generazioni, proiettando la città di Milano verso nuovi orizzonti scientifici e artistici.
29/12/2023
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