La regina Maria Stuarda di Scozia, detta la sanguinaria, è una delle figure più interessanti della storia e la sua travagliata vita, avvolta tra misteri, segreti e leggende, ancora oggi è al centro dell’attenzione degli studiosi e ha ispirato diverse opere letterarie, teatrali, cinematografiche e anche canzoni.
La regina, in seguito all’accusa di alto tradimento, trascorse quasi vent’anni in carcere, venendo decapitata a soli 44 anni, per decisione della cugina Elisabetta I d’Inghilterra. Nel lungo periodo di prigionia, Mary Stuart ebbe una lunga serie di rapporti epistolari, che contenevano messaggi incomprensibili, fino ad oggi.
Alcuni studiosi dell’Università di Kassel, in Germania, dopo aver rinvenuto cinquanta missive segrete, con l’aiuto di innovative tecniche informatiche, a distanza di 436 anni dalla morte della monarca, sono riusciti a decifrare gran parte della corrispondenza.
Uno dei ricercatori George Lasry ha spiegato che le scritture, per un totale di 50 mila parole, hanno portato in luce aneddoti e complotti, oltre che dettagli sconosciuti della sua reclusione e che “possono aiutare a ricostruire la controversa e tragica storia della regina”.
09/02/2023
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