L’amministrazione comunale di Modena, in collaborazione con altri enti, anche quest’anno, per celebrare il ‘Giorno della Memoria’ in ricordo delle vittime dell’Olocausto, ha organizzato numerose iniziative.
Il 27 gennaio del 1945, data scelta per la ricorrenza, le truppe sovietiche aprirono le porte del campo di concentramento di Auschwitz, liberando gli ebrei e tutti i sopravvissuti alle barbarie dei nazisti e dei loro alleati.
Dal 21 gennaio e fino al 5 febbraio, la cittadina dell’Emilia-Romagna, che negli anni più cruenti ospitò molti ebrei stranieri, ha in programma tanti appuntamenti per ‘non dimenticare’ e per spiegare la Shoah a tutti coloro che, fortunatamente, non l’hanno vissuta.
La manifestazione gratuita prevede mostre, letture, conferenze, concerti e spettacoli teatrali che si terranno in diverse location. L’evento 2023 prevede la partecipazione non solo di scrittori, registi, esponenti della Comunità ebraica modenese, tra cui il rabbino Beniamino Goldstein, ma anche quella dei ragazzi del liceo delle ‘Scienze umane Sigonio’, che presenteranno la mostra documentaria “1938-1940: Due difficili anni di scuola”, visitabile presso la Polisportiva Modena.
Venerdì, nel ‘Giorno della Memoria’, verrà deposta una corona nella sede dell’Università di Modena, per ricordare studenti e professori perseguitati dal nazismo-fascismo.
22/01/2023
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