È sul finire degli anni Settanta che gli ‘Eagles’ scrissero la canzone capolavoro, “Hotel California”, tutt’oggi tra le “500 canzoni della Rock and Roll Hall of Fame”. Il 7 maggio del 1977, il brano andò in onda e, in meno di 5 giorni, segnò la storia.
La storica band statunitense, scrisse tantissimi altri pezzi eccezionali, ma nessuno eguagliò il brano che Don Henley, il coautore del testo, definì: “Una canzone che parla del lato oscuro del sogno americano e dell’eccesso in America”. In occasione dell’uscita del disco, gli Eagles ingaggiarono uno scrittore per realizzare la loro biografia: all’uomo vennero forniti circa cento pagine di appunti, con musica e parole scritti dallo stesso Henley, che scomparvero senza esser mai più ritrovati.
Nelle scorse ore, tre uomini sono stati accusati di aver cercato di vendere il materiale appartenuto al batterista e voce degli Eagles, pur sapendo che fosse stato rubato e cercando di “falsificare i documenti di provenienza, mentendo a case d’asta, a potenziali acquirenti e alle forze dell’ordine”. Secondo una stima, il manoscritto varrebbe oltre un milione di dollari.
13/07/2022
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