Dal 21 aprile al 5 maggio 2022 negli spazi di Viale Mazzini 1 sarà ospitata la mostra “Uccio Biondi. Dietro le quinte, dentro il colore”, curata da Paola Valori per le iniziative di MICRO.
Della sterminata produzione di Uccio Biondi, artista salentino di profilo internazionale, verrà esposto per la prima volta a Roma il nucleo centrale della sua principale indagine artistica, all’insegna della centralità della figura femminile, elemento chiave di un lavoro continuamente in fieri, in costante arricchimento.
Classe 1946, Biondi ha esposto in importanti gallerie e istituzioni italiane, fino all’approdo in collezione presso la Galleria di Carlo Frittelli di Firenze, e la partecipazione alla Biennale di Venezia nel 2011. Dall’archivio storico del suo lavoro, saranno quindi estratte le opere che omaggiano la donna nella sua dimensione più contemporanea.
Attraverso un’analisi leggera e acuta Biondi dipinge le donne del suo tempo, cogliendone la loro complessità e diversità: donne che indossano occhiali da motocicliste, o sul cui corpo si tracciano storie antiche attraverso primitivi tatuaggi, ma anche donne che riprendono modelli anni ’60 di pin-up, donne simbolo che somigliano a divinità preistoriche o che rievocano figure ancestrali.
Saranno circa 25 le opere esposte con una selezione dell’ultima produzione attraverso un taglio che ripercorre l’intera vicenda dell’artista. Uccio Biondi ha avuto una carriera lunga e riconosciuta che ha prodotto una vastissima collezione di opere, contraddistinta da una poetica che ha attraversato diversi linguaggi.
Se inizialmente la sua ricerca ha navigato in acque della tradizione espressionista, si è presto smarcata per affrontare visioni più informali, e attraversare codici linguistici che vanno dal segno più gestuale al semplice cartone, fino, negli ultimi anni, a un percorso che ha visto sperimentare installazioni intermediali e persino l’inserimento nelle sue tele di materiale extrartistico. Della sua arte ha fatto una ricerca costante, una inedita e produttiva sperimentazione di un linguaggio personale, come le altopitture, dove l’elemento plastico confluisce nella pittura. Interessante anche la sua dimensione performativa legata al teatro, attraverso azioni di intensa suggestione.
Durante l’evento inaugurale il giorno 21 aprile 2022 sarà possibile assistere alla performance muta “Love. Sillabe di carta” alla presenza di donne del teatro, della scrittura, della musica e del mondo dello spettacolo, che hanno aderito come madrine dell’evento: Alessandra Panelli, Cinzia Leone, Margherita d’Amico, Ginevra Giovanelli, Cristiana Polegri, Roberta Beta, Manuela Morabito.
Paola Valori che ne cura la personale ha dichiarato quanto “la dimensione teatrale del lavoro di Biondi sia precipuo nella sua indagine artistica, un carattere che si declina nella varietà dell’espressione quanto nella essenza formale delle opere”. “Uccio Biondi. Dietro le quinte, dentro il colore ” è il titolo scelto per questa mostra e non a caso; il teatro nella vita di Biondi ha messo radici, “come seconda pelle” e aperto nuove visioni comunicative.
Il catalogo della mostra è pubblicato da Gutenberg Edizioni con testo introduttivo di Paola Valori, e con testi critici di Simona Capodimonti e Marcello Francolini.
Dal 21 aprile al 5 maggio 2022 ingresso libero
21/04/2022
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