La nota scrittrice sarda Grazia Deledda, l’unica donna italiana a ricevere il premio Nobel per la Letteratura, nel 1926, in occasione del 150º anniversario della sua nascita nel 2021 è stata celebrata con numerosi eventi. E per continuare i festeggiamenti, l’11 gennaio, in occasione dell’anniversario delle sue nozze, avvenute nella stessa data nel 1900, con il funzionario del ministero delle Finanze e poi suo agente Palmiro Madesani, a Nuoro verrà esposta la ricostruzione dell’abito con il quale Gràssia o Gràtzia, in lingua sarda, salì sull’altare. Il vestito originale non è mai stato ritrovato, ma la copia è stata realizzata grazie ad una piccola immagine esposta a Nuoro nel 1987 nel ‘Museo casa natale Grazia Deledda’ e alla descrizione dettagliata nella lettera inviata dalla Deledda al futuro marito: “Il vestito argento lilla sarà guarnito di perle: figurati lo scintillio; ti offuscherò addirittura, a meno che anche tu non ti metta le spalline e quella terribile sciabola di cui io ho tanta paura”. Franca Rosa Contu, coordinatrice della ricostruzione e responsabile dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico di Nuoro, ha dichiarato: “Data la sua valenza, soprattutto simbolica, l’Isre ha voluto proporne una riproduzione e verrà riproposto proprio nella camera da letto della scrittrice.”
07/01/2022
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