La divina Patty Pravo, nome d’arte di Nicoletta Strambelli, oggi compi 73 anni. Il cognome “Pravo” è ispirato ad un versetto dell’Inferno di Dante Alighieri: “Guai a voi anime prave”, ovvero malvagie. Grazie alla sua sensualità, eleganza e imprevedibilità, partendo da Venezia, la città dove è nata, è approdata prima a Londra per poi trasferirsi a Roma dove, esibendosi al Piper, il famosissimo locale notturno, viene notata dal talent-scout Alberigo Crocetta. Da quel momento inizia la sua scalata nel mondo della musica, arrivando a vendere oltre 110 milioni di dischi.
Meglio di lei hanno saputo fare solo Mina e Adriano Celentano. Il suo primo 45 giri ‘Ragazzo triste’ è stato inciso nel 1966, per poi seguire, in pochissimi anni con moltissimi altri successi: Se perdo te, La bambola, Il paradiso e La spada nel cuore, Pazza idea e Pensiero stupendo.
Dopo un breve periodo di silenzio, torna a calcare i palcoscenici negli anni ’90, ma solo alcuni dei suoi progetti musicali vengono apprezzati e acclamati. Ma nel 1997, al Festival di Sanremo incanta tutti con la canzone di Vasco Rossi, “E dimmi che non vuoi morire”. Nonostante fosse una delle favorite, arrivò solo ottava ma vinse sia il Premio come miglior musica che il Premio della critica. Dal 1997, è tornata più volte sul palco dell’Ariston ma non è mai riuscita a vincere l’ambito Festival.
09/04/2021
Inserisci un commento