La settantunesima edizione del Festival di Sanremo 2021 è finita da giorni, ma come affermato dalla Palombelli, “Che Sanremo attiri le polemiche come una calamita, questo va messo in conto”. Ed è proprio la giornalista Mediaset, che ha lavorato in Rai per oltre venti anni, ad essere al centro di una dura critica sul suo monologo, che avrebbe dovuto avere come protagonista ‘le donne’.
La presentatrice nel discorso ha toccato vari argomenti, parlando delle donne, di sé, del delicato periodo storico e della storia di Sanremo. Fin qui, tutto più o meno condivisibile ma c’è stato un passaggio che la famiglia di Luigi Tenco, il cantante morto durante il Festival nel 1967 a causa di una pistola, non ha apprezzato affatto.
La Palombelli, citando Gino Paoli, asserisce: “Pensate che Luigi Tenco proprio qui, giocando con una pistola, ha trovato la morte”. E non solo la parola ‘giocando’ ma anche altre affermazioni, i familiari di Tenco ritengono inopportune e false. I fatti riportati, sono frutto di “Un certo tipo di superficialità giornalistica".
"Questo chiacchiericcio, pregno di ignoranza sull’argomento non può essere considerato un criterio onesto alla base di affermazioni lesive come quelle che ha fatto nel Suo show del 5 marzo davanti a milioni di telespettatori dove, oltre a diffondere notizie false, ha banalizzato un fatto grave come quello che accadde a Luigi Tenco”.
La giornalista Mediaset risponde: “Ho soltanto citato una mia intervista a Gino Paoli, che ha ripetuto le stesse parole in diverse occasioni. E mi sono documentata negli archivi Rai”.
10/03/2021
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