Gli Scavi di Pompei hanno rivelato un affresco risalente a duemila anni fa che potrebbe rappresentare l'antenato della pizza. L'affresco è stato scoperto durante nuovi scavi nell'insula 10 della Regio IX a Pompei. Sebbene manchino gli ingredienti tipici della pizza napoletana, come i pomodori e la mozzarella, l'immagine rappresenta una focaccia piatta con frutta e spezie.
Questo tipo di immagini, chiamate xenia, prendevano ispirazione dalla tradizione greca di offrire doni ospitali agli ospiti. Sono state scoperte circa trecento rappresentazioni simili nelle città vesuviane, che alludono alla sfera sacra e all'ospitalità. L'affresco recentemente scoperto si distingue per la sua notevole qualità di esecuzione.
Il direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, ha commentato che l'affresco rappresenta alcuni temi della tradizione ellenistica, con il contrasto tra un pasto semplice e frugale, che richiama un'atmosfera bucolica e sacra, e il lusso dei vassoi d'argento e delle rappresentazioni artistiche e letterarie. Ha anche fatto riferimento alla pizza, nata come un piatto povero nell'Italia meridionale, ma diventata un'icona globale.
L'affresco è stato rinvenuto nell'atrio di una casa nell'Insula 10 della Regio IX, adiacente a un panificio. Le indagini sugli scavi sono state riprese di recente, dopo essere state interrotte negli anni '90. L'intero cantiere di scavo dell'insula 9 copre un'area di circa 3.200 metri quadrati e fa parte di un approccio più ampio per risolvere i problemi idrogeologici e conservativi dei fronti di scavo di Pompei.
Il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, ha sottolineato l'importanza di Pompei come sito archeologico e ha affermato che la tutela e lo sviluppo del patrimonio sono una priorità assoluta. L'affresco è stato pubblicato sull'E-Journal degli Scavi di Pompei per condividere tempestivamente i dati scientifici provenienti dagli scavi e dalle ricerche in corso.
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