Un'altro scellerato attacco al nostro patrimonio artistico è stato compiuto e questa volta ad essere danneggiata è stata la fontana dei quattro fiumi a piazza Navona da il grupo ambientalista d'assalto appartenente a "ultima generazione.
Gli attivisti hanno versato carbone vegetale diluito nell'acqua delle preziosa opera barocca progettata da Gian Lorenzo Bernini, per «per lanciare l’allarme sul futuro nero che attende l’umanità e che si sta già manifestando con siccità e alluvioni sempre più frequenti»
Il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, ha dichiarato:
“Dobbiamo registrare ancora un altro imbrattamento che mette a rischio la bellezza di una delle opere d’arte iconiche della nostra Nazione, qual è la Fontana dei Quattro fiumi, a piazza Navona. Come ho spiegato più volte, questi sono atti contro l’ambiente, che si afferma di voler difendere, perché nella nozione di paesaggio rientra anche quello che di bello in secoli di storia il genio umano ha prodotto. Gli esperti parlano di antropizzazione dell’ambiente. Ora, anche in questo caso bisognerà utilizzare tanta acqua per ripulire e sostenere costi per ripristinare lo stato del monumento. E a pagare saranno i cittadini italiani tutti. Occorrerà intervenire con personale specializzato e macchinari costosi".
Ed aggiunge:
"Auspico che il Parlamento approvi quanto prima le nuove norme contro gli eco-vandali. La Soprintendente Speciale di Roma, Daniela Porro, si è immediatamente attivata per valutare l’entità del danno".
08/05/2023
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