La giornata nasce con l’intento di favorire la crescita e lo sviluppo di una cultura della sicurezza coniugata alla tutela e alla conservazione dei beni culturali, quale metodologia trasversale di riflessione e intervento, al fine di istruire e potenziare quei valori identitari del territorio di cui i beni culturali sono portatori.
Si affronterà il tema della sicurezza del patrimonio culturale nelle sue diverse declinazioni consentendo una riflessione interdisciplinare, alla luce delle esperienze maturate nella ricostruzione post-sismica e si proporranno riflessioni sulla prevenzione, la rigenerazione e la valorizzazione del nostro sterminato patrimonio storico-artistico ed architettonico per individuare possibili azioni integrate volte a contrastare lo spopolamento e la fragilità economica delle aree colpite dal sisma.
Si articola in 4 Panel:
Panel A - Sicurezza dei beni mobili e strategie di valorizzazione per un museo diffuso;Panel B - Sicurezza e restauro di grandi complessi storici e architettonici e del costruito storico;Panel C - Rigenerazione dei tessuti urbani e riduzione del consumo di suolo;Panel D - Sviluppo socio-economico e rilancio dei territori colpiti dal sisma.La giornata è organizzata con la collaborazione del Dipartimento di Economia e del Dipartimento di Ingegneria dell’università degli Studi di Perugia e promossa in accordo con la Direzione Generale Educazione, ricerca e istituti culturali.
Si potrà partecipare in presenza fino ad esaurimento posti o fruirne in modalità on demand iscrivendosi, entro il 25 novembre, al Portale corsi così come specificato nella Circolare DG-ERIC n. 47 del 10 novembre 2022 al fine di conseguire i relativi crediti formativi.
L’evento sarà, altresì, fruibile in streaming sui canali del Ministero della Cultura.Comitato scientifico: Luca Ferrucci, Paolo Iannelli, Marica Mercalli, Loris Maria Nadotti, Paolo Verducci.
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