I carabinieri del Nas di Roma, da tempo hanno avviato un’inchiesta su un centinaio di falsi Green pass rilasciati da un medico odontoiatra e di base, che aveva in cura diversi personaggi dello spettacolo e dello sport della Capitale.
La notizia era già trapelata lo scorso mese, finendo nel mirino anche l’attore comico e presentatore Pippo Franco. L’indagine riguarda anche un secondo camice bianco, accusato di aver fatto da intermediario tra coloro che volevano ottenere la certificazione senza sottoporsi al vaccino e il medico dell’Asl di Roma 2 iscritto nel registro degli indagati.
A quanto pare, nessuno avrebbe ricevuto denaro o altri benefit, ma sarebbero stati “solo” emessi diversi pass illeciti, tra cui quello dell’81 enne cabarettista. L’artista, a sottintendere l’avvenuta vaccinazione, pubblicò anche delle foto. Al momento sono stati disattivati 9 documenti fake.
Alessio D’Amato, l’assessore alla Salute della Regione Lazio, ha dichiarato: “Ovviamente ci auguriamo che il dottore possa dimostrare la sua estraneità ai fatti. In caso contrario sarà avviato il procedimento di sospensione con deferimento dall’Ordine dei medici”.
06/11/2021
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