Il suo nome è Y-40 The Deep Joy e, oltre ad essere un luogo apprezzatissimo da apneisti e atleti, è anche un teatro subacqueo, dove l’acqua diventa un palco in cui il tempo e lo spazio si annullano e si plasmano, a beneficio ovviamente dello spettatore.
L’idea della creazione di Y-40 è di Emanuele Boaretto, grande appassionato di subacquea nonché architetto che, insieme alla famiglia e con il contributo di professionisti esperti nelle varie discipline subacquee, in soli quattro anni è riuscito a concretizzare un progetto del tutto italiano. Una struttura aperta tutti i giorni per 11 mesi l’anno che, grazie alla temperatura dell’acqua termale (32-34°) e ai 60 metri di percorsi in grotte subacquee, è riuscita in breve tempo a de-stagionalizzare la subacquea, la speleosubacquea e l’apnea in tutta Europa.
La struttura è profonda ben 42,15m (è stata eletta la piscina termale più profonda al mondo secondo il Guinness World Record nel 2014). Vanta anche un tunnel sotterraneo lungo ben 13 metri, l’unico al mondo sospeso e completamente immerso all’interno di una architettura acquatica. E in che modo Y-40 diventa teatro? Grazie a Y-40 in ACTION, che affiancherà il team di Y-40 nella gestione delle attività di comunicazione e nella strategia di consolidamento della propria brand identity come il teatro subacqueo più profondo al mondo.
02/07/2021
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