Lutto nel mondo della cultura: si è spento Toni Zamengo, veneziano di nascita ma trevigiano d'adozione il cui amore per la sua terra e la sua cultura ha travalicato i confini non solo veneti ma nazionali, rendendolo notissimo anche tra i conterranei emigrati negli altri continenti.
Scrittore ed ex insegnante, aveva 87 anni ed è deceduto improvvisamente all'ospedale Ca' Foncello di Treviso nel pomeriggio di venerdì per un arresto cardiocircolatorio. Conosciutissimo nel mondo della scuola, ha scritto numerosi romanzi che gli hanno fruttato diversi premi prestigiosi a partire dagli anni Sessanta ed è stato omaggiato dall'ex presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi.
Laureatosi in giurisprudenza all’università di Padova nel 1959, scherzosamente ricordava spesso quando si parlava del suo percorso di studi: «Pensè voialtri quanto che son vecio!». Ha poi insegnato per 43 anni con la cattedra di lingua e letteratura inglese in diverse scuole superiori di Feltre e Belluno, sia nei licei che negli istituti tecnici. Alla professione di insegnante ha inoltre sempre abbinato quella di scrittore.
Molti suoi libri hanno la peculiare caratteristica di essere scritti in italiano e in lingua veneta e per questo sono molto diffusi nelle zone del mondo dove ancora oggi vivono numerosi emigranti. Pur vivendo a Treviso mai aveva abbandonato le sue radici veneziane e a Caselle aveva da sempre il suo studio, dove spesso si ritirava per scrivere e dove, come amava ricordare, aveva le ispirazioni legate all’infanzia.
15/02/2021
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