I furti nel mondo dell’arte sono all’ordine del giorno, sia in Italia che nel resto nel mondo, tanto che, secondo alcuni dati, ogni anno spariscono oltre 20 mila reperti e dietro l’appropriazione illegale si nasconde, in moltissimi casi, la criminalità organizzata.
Raramente il ritrovamento dei tesori trafugati avviene per caso e anche il recente il rinvenimento di un capolavoro di Vincent Van Gogh è stato il frutto della collaborazione di enti preposti e di una fitta rete di persone.
Prima della pandemia, il dipinto dal titolo ‘Il Giardino di Primavera’ del maestro olandese era stato dato in prestito per una mostra temporanea dal Museo di Singer di Laren in Olanda al Museo di Groninga, chiuso poi per pandemia, e dei ladri erano riusciti a portar via il quadro facendo irruzione nell’edificio senza difficoltà.
L’opera d’arte, realizzata nel 1884 e dal valore stimato tra i 3 e i 6 mln di euro, è stata consegnata al ‘Van Gogh Museum’ di Amsterdam grazie all’intervento del ‘detective dell’arte’ Arthur Brand, riuscito a recuperarla grazie alla negoziazione con un’organizzazione criminale.
“Spring garden”, il nome originale del quadro, ha riportato alcuni danni ma nel complesso è in buone condizioni.
18/09/2023
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