La scrittura e l’invio di lettere ha avuto un’importanza fondamentale per tutta la storia, essendo stata, per secoli, il modo più veloce per lo scambio di informazioni, conoscere eventi e evoluzioni culturali, “raccontare l’arte; ripercorrere le vicende biografiche” di illustri personaggi, senza le quali, oggi, nessuno ne conoscerebbe i dettagli e i segreti. Nell’ambito del ‘Premio letterario nazionale Vittoria Aganoor Pompilj’ dedicato alla corrispondenza epistolare, quest’anno arrivato alla XV edizione e la cui premiazione si terrà il 10 settembre a Monte del Lago, in provincia di Perugia, è nato il ‘Festival delle Corrispondenze’ che parte oggi è si concluderà domenica prossima. La kermesse vuole essere un luogo di dibattito e confronto in cui vengono trattati argomenti anche più attuali, come la guerra Russa-Ucraina, il Mediterraneo, l’ambiente. Dopo la doppia anteprima, avvenuta il 2 e 3 settembre, la manifestazione oggi entra nel clou con circa 30 appuntamenti, tutti gratuiti, che prevedono incontri, seminari, presentazioni di libri, letture, lezioni e spettacoli teatrali, oltre a laboratori e attività dedicati a bambini e ragazzi. Tra i tanti ospiti, storici, scrittori e intellettuali, il giornalista e presentatore televisivo Corrado Augias, dopo la lettura di ‘Questa nostra Italia’, ha ricevuto il premio, realizzato per la prima volta per l’edizione 2023, “Le 10 lettere più belle della storia occidentale”. In programma, oggi lo scrittore Aldo Cazzullo parlerà del proprio libro ‘Mussolini il Capobanda’, domani, mercoledì 6 settembre, andrà in scena il concerto recital dedicato a Emily Dickinson e Ascanio Celestini si esibirà nel suo spettacolo ‘Radio clandestina’, in cui parlerà delle Fosse Ardeatine.
06/09/2023
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