Il celebre locale storico della Capitale, l’Antico Caffè Greco situato in via Condotti al n.86, in circa 260 anni di vita ha accolto e ispirato moltissimi artisti di fama mondiale, tra cui Goethe, Byron, Schopenhauer, De Chirico e Guttuso. Dal 2017, l’attività è al centro di una lunga battaglia legale tra l’Ospedale Israelitico di Roma, proprietario delle mura sin dal 1760, anno della fondazione, e i proprietari dell’azienda ‘Antico Caffè Greco srl’, subentrati nel 1999.
La proprietà, che non intende chiudere il ‘Caffè’ ma solo cambiare l’esercente, rifiuta il rinnovo del contratto di locazione ai conduttori Carlo Pellegrino e Flavia Iozzi, i quali, pur pagando l’affitto, sono proprietari delle opere esposte e degli arredi, inamovibili dal locale.
Gli attuali proprietari, cercando un accordo, hanno presentato numerose proposte: aumentare l’affitto, acquistare le mura, corrispondere una percentuale sul fatturato e, per ultimo, l’intervento del sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi. Per oggi, 5 luglio, è previsto un incontro al ministero della Cultura per tentare una mediazione tra le parti coinvolte.
06/07/2023
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