Il Premio Oscar Kevin Spacey, per il film ‘American Beauty’ del 1999, è al centro di un’ondata di polemiche per la decisione del ‘Museo Nazionale del Cinema’ di Torino di assegnargli il riconoscimento la ‘Stella della Mole’.
L’attore, accusato di molestie sessuali da diversi uomini, si è sempre dichiarato innocente e, solo lo scorso novembre, è stato assolto nella causa intentata da un collega, i cui fatti risalgono a quando l’uomo era adolescente.
Nell’acceso dibattito sulla premiazione della star hollywoodiana, che domani terrà una masterclass con un gruppo di giovani studenti e parteciperà alla cermimonia, ha visto coinvolti numerosi personaggi dello spettacolo, tra cui il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi e Vladimir Luxuria, la direttrice artistica del ‘Lovers’, la kermesse dedicata al cinema LGBTQ+.
Sia Sgarbi che Luxuria, discostandosi da tutti coloro che non condividono la scelta di premiare un uomo su cui pendono le accuse di molestia sessuale, anche se mai stato dichiarato colpevole, hanno deciso di partecipare all’evento, ritenendo ingiusta la ‘condanna artistica’. Infatti Spacey, da anni, è stato escluso da ogni produzione cinematografica, con gravi conseguenze alla sua carriera.
15/01/2023
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