Ieri sera alla Scala ha debuttato Speranza Scappucci dirigendo l’opera 'Capuleti e Montecchi'.
Il suo debutto non era previsto ma il direttore d’orchesta che doveva diriggere l’opera, Evelino Pidò, è stato trovato positivo al covid e quando lei è stata chiamata a sostituirlo non ci ha nemmeno pensato e ha colto subito l’opportunità al volo.
Aveva diretto “I Capuleti e i Montecchi” solo nel 2013 a Yale e poi mai più ma non si è fatta prendere dal panico e alla fine è stato un successo!
Lo spettacolo con la regia di Adrian Noble dal sapore british , ha mantenuto le atmosfere della compagnia teatrale shakespeariana più famosa al mondo, ambientando la nel Novecento a cavallo fra gli anni '30 e '40 senza snaturare la storia del conflitto fra le due famiglie che non sente ragioni e non risparmia l'amore fra i due ragazzi.
I protagonisti sono stati i cantanti, tutti applauditi: il cinese Jinxu Xiahou come Tebaldo, Jongmin Park nel ruolo di Capellio e il basso Michele Pertusi ad interpretare Lorenzo. Ma Capuleti e Montecchi è affare di donne, Bellini ha infatti scritto per soprano e mezzosoprano le parti di Giulietta e Romeo e con Marianne Crebassa (Romeo) e Lisette Oropesa(Giulietta) si sono viste le ovazioni più calorose
A Speranza Scappucci gli applausi sono arrivati prima dell'inizio, fragorosi, come incoraggiamento con l'idea che questo era il giusto momento del debutto nell'opera anche di una direttrice, e alla fine lei non delude il pubblico presente
21/01/2022
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