Al centro di tutto c'è Nonna Anna, il pilastro della famiglia, rispettata nel quartiere per la sua saggezza e le sue misteriose doti divinatorie.
Quando la nipote Armanda scopre un diario segreto e una bambola antica nascosti in un baule, il passato celato torna alla luce, svelando gli ultimi ricordi della bisnonna, costretta ad abbandonare la figlia Anna sulla soglia di un orfanotrofio.
La scrittrice Marina Manco, con la sua opera prima, dimostra una "bravura innata" che va ben oltre il cliché, regalando al lettore una narrazione avvincente che tiene incollati alle pagine. Attraverso le vicende delle tre generazioni dei Fierro, la scrittrice ci trasporta in un intreccio affascinante di storia, cultura, arte e costume napoletano.
La profonda da introspezione psicologica dei personaggi rende ogni singola personalità complessa e allo stesso tempo accessibile, permettendo al lettore di immergersi completamente nelle loro esperienze e emozioni. Anche quando affrontano le tragedie più dolorose, i protagonisti di "Alleria" emanano un'aura di positività e forza interiore che risuona nel lettore, offrendo un conforto nei momenti più bui.
Attratta dalla storia, Armanda intraprende una determinata ricerca sulle origini di Nonna Anna, seguendo le sue tracce in una Napoli segnata dalla guerra,tra macerie e rinascita. Ma è la scoperta di una misteriosa eredità e un enigma da decifrare che la spinge sempre più avanti.
L'autrice stessa, Marina Manco, con radici saldamente ancorate a Napoli, trasmette attraverso le pagine di questo romanzo la passione per la storia, i libri e i viaggi. Cresciuta nella città ricca di folklore e poesia, porta con sé quel bagaglio di emozioni e tradizioni che permea ogni pagina di "Alleria".
"Alleria" è più di un romanzo storico, è un'esperienza coinvolgente assolutamente da leggere che trasporta il lettore in un mondo vibrante e ricco di vita, lasciandolo con la consapevolezza che anche nei momenti più bui, c'è sempre una luce che guida il cammino.
10/02/2024
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