Dal 10 al 12 gennaio, Pesaro si prepara a vivere la tre giorni conclusiva del suo anno da Capitale Italiana della Cultura 2024, un momento di celebrazione che culminerà con il passaggio di testimone ad Agrigento, futura detentrice del titolo per il 2025. Oltre 100 eventi, distribuiti in più di 30 location, daranno vita a un programma variegato che spazia tra inaugurazioni, proiezioni, laboratori, mostre, concerti e spettacoli.
L'auditorium Scavolini al centro delle celebrazioni
Il cuore pulsante del weekend sarà l'auditorium Scavolini, dove sabato 13 gennaio alle ore 15 si terrà la cerimonia ufficiale di chiusura. A questo appuntamento parteciperanno ospiti di spicco del mondo della cultura, della politica e dell'informazione. Tra i nomi di rilievo figurano:
- Alessandro Giuli, ministro della Cultura,
- Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche,
- Matteo Ricci, europarlamentare,
- Marianna Aprile e Gianluca Semprini, giornalisti e volti noti della televisione italiana,
- Neri Marcoré, attore e regista marchigiano.
Marcoré racconterà in particolare l’esperienza del progetto 50x50, un’iniziativa che ha coinvolto tutti i comuni della provincia di Pesaro-Urbino, trasformando l’intero territorio in una vera e propria “capitale diffusa” durante l’anno della cultura.
Agrigento e Nova Gorica: i prossimi protagonisti della cultura
Alla cerimonia saranno presenti anche Francesco Micciché, sindaco di Agrigento, e Rodolfo Ziberna, sindaco di Nova Gorica - Gorizia, che insieme a quest’ultima rappresenterà la Capitale Europea della Cultura 2025. Un simbolico passaggio di consegne che rafforza l’idea di una rete culturale in continua evoluzione, capace di abbracciare progetti ambiziosi e collaborativi.
Eventi per tutti: mostre, concerti e laboratori
Pesaro conclude il suo percorso offrendo un calendario denso di attività per ogni tipo di pubblico. Dai laboratori dedicati ai più piccoli alle mostre di arte contemporanea, passando per i concerti e le proiezioni cinematografiche, ogni angolo della città si prepara ad accogliere visitatori e appassionati.
La tre giorni rappresenta non solo un’occasione per celebrare i risultati raggiunti durante l’anno, ma anche per riflettere sul ruolo che la cultura può continuare a giocare come motore di crescita sociale, economica e turistica.
Un’eredità culturale per il futuro
Con il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2024, Pesaro ha dimostrato che la cultura può essere uno strumento per unire territori, coinvolgere comunità e promuovere l’eccellenza locale. Ora, con il passaggio del testimone ad Agrigento, l’auspicio è che questo spirito di innovazione e partecipazione continui a ispirare le prossime capitali culturali.
Per chi desidera immergersi in un weekend di eventi imperdibili e celebrare il potere della cultura, Pesaro sarà il luogo perfetto per vivere un’esperienza unica e memorabile.
08/01/2025
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