Valerio Santoro si è ufficialmente insediato come nuovo direttore del Teatro Biondo di Palermo, raccogliendo il testimone da Pamela Villoresi, il cui mandato si è concluso dopo anni di intensa attività. La nomina di Santoro, valida per il triennio 2025-2027, è stata comunicata con grande entusiasmo dal presidente Giovanni Puglisi e sancita dal Consiglio di amministrazione del teatro.
In una dichiarazione carica di emozione e gratitudine, Santoro ha espresso il proprio riconoscimento per il nuovo incarico: “Ho accolto con emozione e sincera gratitudine la comunicazione della mia nomina a direttore del Teatro Biondo. Ringrazio il Consiglio di amministrazione, l’amministrazione comunale, la Regione Sicilia e tutte le persone che, con il loro costante contributo nel corso di trent’anni, hanno reso possibile il raggiungimento di questo importante traguardo”.
Una visione per il futuro: centralità del teatro e della città di Palermo
Nel suo discorso d’insediamento, il nuovo direttore ha delineato con chiarezza la propria visione per il futuro del Teatro Biondo. Al centro della sua strategia c’è la volontà di valorizzare l’immenso patrimonio culturale e artistico di Palermo, città che ha definito una “capitale senza tempo, dal dialogo interculturale e dalla pluralità di espressioni artistiche”.
Santoro si è impegnato a rendere il Teatro Biondo un punto di riferimento sempre più centrale nel panorama teatrale nazionale e internazionale, puntando su una proposta culturale di qualità: “È doveroso valorizzare e promuovere questo inestimabile patrimonio conferendo al Teatro Biondo un ruolo sempre più centrale”.
Una linea artistica che guarda agli autori e agli attori
La direzione artistica di Valerio Santoro sarà fortemente orientata al “teatro degli autori”, una scelta che pone al centro della scena il ruolo degli attori. Questa prospettiva sembra voler confermare il legame tra il teatro e la sua missione originale: essere un luogo dove le parole e le storie degli autori prendono vita attraverso il lavoro e la dedizione degli interpreti.
Santoro ha anche sottolineato l’importanza della dedizione e dell’impegno personale nel suo nuovo ruolo, con l’obiettivo di lavorare esclusivamente nell’interesse del Teatro e della città.
Un nuovo capitolo per il Teatro Biondo
Con l’arrivo di Santoro, il Teatro Biondo di Palermo si prepara a un triennio di rinnovamento e rilancio, in cui la tradizione si intreccerà con l’innovazione. L’eredità di Pamela Villoresi lascia solide basi, ma la nuova direzione promette di aprire nuove strade per il teatro e per l’intera comunità artistica di Palermo.
I prossimi mesi saranno cruciali per tradurre in realtà le ambiziose idee del nuovo direttore, ma una cosa è certa: il Teatro Biondo continuerà a essere un faro culturale non solo per la Sicilia, ma per tutta l’Italia.
09/01/2025
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