Roma si prepara ad accogliere una nuova edizione di "Trame di luce", il festival di light art che trasforma l'Orto Botanico della Sapienza in un magico museo all'aperto per il Natale. Dal 30 novembre al 6 gennaio, questo suggestivo spazio verde alle pendici del Gianicolo ospiterà un percorso di 22 tappe immerso nella luce e nel colore, dove ogni installazione, creata da artisti italiani e internazionali, racconta una storia sensoriale capace di coinvolgere visitatori di tutte le età.
Un Viaggio tra Arte e Natura
"Trame di luce" è più di una semplice esposizione di arte luminosa: è un'esperienza sensoriale che fonde arte, musica e natura. Al calare del sole, le installazioni si accendono, rivelando opere interattive che utilizzano tecnologie a basso impatto ambientale, in linea con lo spirito sostenibile dell’evento. Il percorso offre l’occasione di esplorare l'Orto Botanico sotto una nuova luce, trasformato in un luogo incantato, in cui l’arte luminosa si integra armoniosamente con il paesaggio naturale.
Tra i protagonisti di questa edizione troviamo il Gruppo Creativo Unità C1, noto per le sue innovative sperimentazioni luminose, la Light Art Collection, fondata nel 2017 ad Amsterdam, il duo romano Motorefisico, e NewBlend in collaborazione con Thorsten Wulf, una presenza già consolidata nel mondo degli spettacoli luminosi. A loro si affiancano anche giovani talenti italiani, coinvolti dalla direttrice creativa Silvia Dorigo in una nuova e coinvolgente tradizione natalizia.
Giovani Talenti e Collaborazioni Accademiche
Quest'anno, il festival si arricchisce della collaborazione con alcuni istituti e atenei italiani, tra cui l'Accademia delle Belle Arti di Lecce, il Master in Light Design della Sapienza Università di Roma, l'Istituto Its Academy Roberto Rossellini e la start-up innovativa Natura 4.0 dell'Università degli Studi della Tuscia. Natura 4.0, diretta dal professor Riccardo Valentini, premio Nobel per la Pace nel 2007 per i suoi studi sul cambiamento climatico, porta un contributo unico grazie all’integrazione di elementi di ricerca scientifica con l’arte.
La direttrice creativa Silvia Dorigo sottolinea come questa collaborazione tra generazioni e discipline rappresenti un ponte tra la tradizione e le nuove espressioni artistiche, facendo del festival un simbolo di innovazione e bellezza. “Sarà un’edizione ancora più spettacolare,” afferma Dorigo, “in cui i visitatori non saranno semplici spettatori, ma co-protagonisti del percorso, partecipando attivamente a comporre la magia dell’esperienza.”
Interazione e Accessibilità Digitale
A rendere questa edizione ancora più inclusiva, l'introduzione di QR code distribuiti lungo il percorso, che consentiranno ai visitatori di comprendere meglio le opere e interagire con esse. Ogni installazione offre così una narrazione multimediale e accessibile, permettendo a tutti di immergersi profondamente nei significati e nei racconti che ogni luce racchiude.
Un’Occasione Unica per il Natale Romano
"Trame di luce" rappresenta ormai un appuntamento irrinunciabile per la capitale, che attraverso questo festival offre un’interpretazione contemporanea e internazionale del Natale. Le opere luminose, potenziate da un accompagnamento musicale, creano un viaggio emozionante tra le emozioni e la bellezza della luce, per un’esperienza artistica che vuole lasciare un segno profondo nel cuore e nella mente di chi partecipa.
Il festival sarà aperto tutti i giorni dal 30 novembre al 6 gennaio, e invita romani e turisti a esplorare, sognare e lasciarsi incantare da una Roma che si veste di luce per celebrare il Natale in modo innovativo e sostenibile.
12/11/2024
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