Le Gallerie Nazionali di Arte Antica e la prestigiosa Galleria Borghese si preparano ad unire le forze per un evento straordinario nell'ambito dell'arte: una mostra che porterà in scena alcuni dei più grandi tesori dell'arte rinascimentale e barocca. Dal 29 marzo al 30 giugno 2024, Palazzo Barberini ospiterà una selezione di opere primarie provenienti dalla Galleria Borghese, offrendo ai visitatori un'esperienza culturale senza precedenti.
L'iniziativa, frutto di una collaborazione senza precedenti tra le due istituzioni, permetterà al pubblico di continuare a godere dei capolavori custoditi presso la Galleria Borghese, nonostante l'ambizioso progetto di rinnovamento e tutela finanziato dal Pnrr. Cinquanta opere scelte con cura, tra cui opere di maestri del calibro di Raffaello, Tiziano, Rubens, Botticelli e molti altri, saranno trasferite nell'Ala Sud del piano nobile di Palazzo Barberini per essere ammirate da tutti
La mostra non solo offrirà un'eccezionale occasione per contemplare questi tesori artistici, ma servirà anche a mettere in luce le connessioni storiche e culturali tra le due collezioni e le figure fondamentali che le hanno plasmate nel Seicento romano: Maffeo Barberini e Scipione Borghese. Questi uomini non solo hanno svolto un ruolo cruciale nella vita politica dell'epoca, ma hanno anche contribuito in modo significativo allo sviluppo e alla promozione delle arti.
Thomas Clement Salomon, direttore delle Gallerie Nazionali di Arte Antica, ha sottolineato l'importanza di questo evento, descrivendolo come "un evento del più alto valore istituzionale". Egli ha enfatizzato il legame professionale e culturale che unisce i due musei, esprimendo la speranza che il pubblico possa apprezzare appieno i tesori esposti e celebrare questa mostra straordinaria.
Anche Francesca Cappelletti, direttrice della Galleria Borghese, ha evidenziato l'importanza di mantenere accessibile il patrimonio artistico durante i lavori di rinnovamento. Grazie all'eccezionale impegno del personale della Galleria Borghese, la mostra a Palazzo Barberini garantirà che queste opere rimangano visibili al grande pubblico, contribuendo a istituire legami significativi con un'altra importante collezione barocca e con un'istituzione museale di grande rilievo.
Parallelamente ai preparativi per la mostra, entrambe le istituzioni stanno intraprendendo importanti lavori di restauro e conservazione delle opere normalmente esposte. Presso la Galleria Borghese, i lavori comporteranno miglioramenti infrastrutturali e interventi di restauro, mentre a Palazzo Barberini sarà condotta una campagna fotografica e di conservazione preventiva delle opere esposte nelle sale dell'Ala Sud.
In un'epoca in cui il mondo dell'arte continua a evolversi, eventi come questo ci offrono l'opportunità di riconnetterci con il passato e di apprezzare la bellezza e la maestria di artisti che hanno plasmato la storia dell'arte. Non perdete l'occasione di immergervi in questo straordinario viaggio attraverso i secoli, tra i capolavori di Raffaello, Tiziano, Rubens e molti altri, presso Palazzo Barberini.
11/03/2024
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