La storia d'Italia è un affascinante viaggio attraverso i secoli, e nulla racconta questa narrazione meglio delle sue monete. Dalla nascita dell'Unità Italiana nel 1861 fino all'adozione dell'euro nei primi anni 2000, ogni tappa di questo straordinario percorso è ora celebrata in una mostra unica organizzata dalla Banca d'Italia presso la sua sede a Trieste. L'evento, che si svolgerà il 3 settembre, metterà in mostra una straordinaria collezione di mille lire provenienti dal Museo della Moneta di Roma.
Questi tagli storici da mille lire sono icone dell'italianità stessa e saranno esposti nel Salone del pubblico durante un open day in occasione dell'iniziativa "In viaggio con la Banca d'Italia". È un'occasione eccezionale per ammirare questi capolavori dell'arte grafica e per immergersi nella storia economica e culturale del nostro paese.
L'allestimento della mostra include una varietà di esemplari emessi dalle banche regionali nella seconda metà dell'Ottocento, tra cui la Banca Nazionale Toscana, il Banco di Sicilia e il Banco di Napoli. Queste banconote presentano figure distintive dell'Italia e dei suoi territori, offrendo uno sguardo affascinante sulla diversità culturale e storica del paese.
Tra le mille lire esposte figurano anche i biglietti disegnati da Barbetti nel 1897 e da Capranesi nel 1930, conosciuti con affetto come "Le regine del mare". Sul recto di questi biglietti sono rappresentate le repubbliche marinare di Venezia e Genova, testimonianza del ricco patrimonio marittimo italiano.
La mostra presenta inoltre le banconote emesse durante i periodi di occupazione americana e inglese nel 1943, offrendo uno sguardo su un momento cruciale della storia italiana. Le mille lire emesse dalla Seconda Guerra Mondiale in poi sono anch'esse in mostra, rappresentando figure come Giuseppe Verdi (1962 e 1968), Marco Polo (1982) e Maria Montessori, riflettendo l'orgoglio nazionale e la cultura italiana.
Secondo uno studio presentato dal direttore della sede di Trieste della Banca d'Italia, Marco Martella, le mille lire emesse nel 1896, anno della prima lira emessa da Bankitalia, valevano il 257% del Pil pro capite, il che significava che servivano due anni e mezzo di lavoro per guadagnarle. Tuttavia, nei primi anni 2000, alla fine del corso legale della moneta, le mille lire valevano appena lo 0,002% del Pil pro capite. Questo dato sottolinea in modo eloquente l'evoluzione economica dell'Italia nel corso del tempo e l'impatto dell'inflazione sul potere d'acquisto della valuta.
La mostra non solo offre una visione affascinante della storia inflazionistica italiana, ma anche una panoramica della crescita economica del paese. È un'occasione unica per i visitatori di tutte le età per esplorare la storia d'Italia attraverso i suoi soldi e per riflettere sulle trasformazioni che il paese ha attraversato nel corso dei decenni.
In un momento in cui il passato e il presente si intrecciano, questa mostra è un'opportunità imperdibile per i cittadini di Trieste e i visitatori provenienti da ogni parte del paese di immergersi nella storia e nella cultura dell'Italia attraverso il simbolismo delle sue monete.
Per ulteriori informazioni sulla mostra e gli orari di apertura, si prega di consultare il sito web della Banca d'Italia o contattare direttamente la sede di Trieste. Non perdete l'opportunità di fare un viaggio indimenticabile attraverso la storia d'Italia, un passo alla volta.
01/09/2023
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