A dieci anni dalla scomparsa di Franco Califano, icona della musica e della cultura romana, il cantautore viene celebrato con un omaggio cinematografico alla Festa del Cinema di Roma. Il documentario "Franco Califano - Nun ve trattengo", firmato da Francesca Romana Massaro e Francesco Antonio Mondini, sarà presentato in anteprima il 25 ottobre nella sezione Freestyle, offrendo al pubblico un ritratto inedito e affascinante del leggendario "Califfo".
La produzione, realizzata da Interlinea Film in collaborazione con Illmatic Film Group, promette di catturare lo spirito indomabile e complesso di Califano, celebre per il suo stile di vita "maledetto" e per la sua profonda connessione con Roma, la città che ha ispirato molte delle sue opere. Ambientato in una notte romana, il documentario si apre negli studi di Radio Radicale, dove uno speaker rende omaggio al Maestro. Parallelamente, un attore, Lele Vannoli, viaggia a bordo di un'auto d'epoca, sintonizzandosi sulle frequenze della radio, mentre attraversa le strade della Capitale. Attraverso la voce di vari testimoni, tra cui Claudia Gerini, il rapper Noyz Narcos e l’attore Maurizio Mattioli, emergono ricordi ed aneddoti che restituiscono la complessità e la grandezza di Califano.
Un racconto caleidoscopico
I due registi descrivono il loro approccio come un "viaggio caleidoscopico", che riflette la vita poliedrica del cantautore. Il documentario non segue un percorso lineare, ma è un gioco di luci, colori e atmosfere contrastanti, quasi a rispecchiare l'anima di Califano, fatta di passione, contraddizioni e profondità. "Nulla di scontato, neanche le pose delle interviste", afferma Francesca Romana Massaro, sottolineando come Califano fosse un personaggio impossibile da racchiudere in schemi predefiniti. Per Francesco Antonio Mondini, Califano "non era né un santo né un diavolo, ma un uomo", un personaggio che ha attraversato innumerevoli esperienze e contesti, dall'eleganza del periodo milanese alla cruda realtà delle borgate romane, fino alla laurea in filosofia.
Un maestro della canzone italiana
Franco Califano, autore di ben 33 album e di oltre 1000 canzoni, ha lasciato un segno indelebile nella musica italiana, collaborando con alcuni dei più grandi artisti della scena internazionale, da Ennio Morricone a Stevie Wonder. Le sue composizioni, intrise di malinconia e vitalità, hanno dato voce a interpreti del calibro di Mina, Renato Zero, Mia Martini e molti altri. Eppure, Califano era molto più di un cantautore: la sua vita, sempre al limite tra trasgressione e poesia, lo ha reso un vero e proprio poeta della notte, capace di raccontare con verità e passione il mondo che lo circondava.
Nel documentario, oltre alle testimonianze inedite, verranno mostrati materiali d'archivio esclusivi che catturano la voce unica e inconfondibile di Califano, restituendo al pubblico tutta la sua grandezza artistica e umana. Come il Maestro stesso dichiarò: "Sono andato a letto cinque minuti più tardi degli altri, per avere cinque minuti in più da raccontare". Queste parole riassumono perfettamente l'essenza di un uomo che ha vissuto intensamente ogni istante, e che, anche dieci anni dopo la sua scomparsa, continua a ispirare e affascinare.
Il documentario "Franco Califano - Nun ve trattengo" si presenta dunque come un'opera fondamentale per chiunque voglia comprendere l'anima del "Califfo", un artista che ha saputo fare della sua vita una continua esplorazione della condizione umana, con Roma sempre sullo sfondo, come musa e palcoscenico di una carriera straordinaria.
13/10/2024
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