L’esposizione offre uno straordinario e variopinto mondo fatto di abecedari, cannucce, pennini, sussidiari, banchi, lavagne, calamai, inchiostri e molto altro ancora che rappresentano una eccezionale e rara esperienza visiva ed emozionale per il pubblico di ogni età.
La mostra sulla storia delle scuole elementari italiane dall’Unità ai primi anni del secondo dopoguerra nasce grazie alla bellissima collezione privata accumulata in trent’anni dall’antiquario Egidio Guidolin.
Un secolo della nostra vita sui banchi ricostruito attraverso materiali didattici rari o addirittura unici e ormai introvabili.
Ogni singolo oggetto infatti si trasforma in una speciale occasione: per gli adulti riportare alla memoria uno spensierato e gioioso vissuto, magari lontano ma sempre nel cuore; per i più piccini scoprire un mondo sconosciuto e affascinante, di cui magari hanno solo sentito i racconti dei nonni.
Il percorso espositivo segue un ordine cronologico che raccoglie in sé un secolo della nostra storia sui banchi scolastici. Per la precisione dal 1859 al secondo dopoguerra. Oltre 30 bacheche di materiali didattici unici e rari, corredati di tabelle che ne esplicano i temi principali. Vi sono poi cartelloni, carte geografiche, pannelli ricchi di documenti, quaderni, libri ed anche un’intera aula scolastica dei primi del ’900 completamente ricostruita in ogni dettaglio.
MUSEO DELLA SCUOLA PAOLO E ORNELLA RICCA
VIA CARDUCCI, 63/A (MACERATA)
Fino al 14 aprile
TUTTI I GIORNI: ore 10.00-12.30 e ore 15.00-18.30
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