Verona ha brillato di una luce particolare durante una serata-evento all'Arena, organizzata per celebrare la grande tradizione dell'opera italiana, riconosciuta come patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco. L'occasione ha visto la partecipazione delle più alte cariche dello Stato, tra cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la Premier Giorgia Meloni, i Presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa, insieme a vari ministri e ambasciatori.
Un evento in mondovisione
Trasmettendo in mondovisione sulla Rai, l'evento ha visto esibirsi una maestosa orchestra composta da 160 elementi e un coro di 300 artisti, provenienti dalle più prestigiose Fondazioni lirico-sinfoniche italiane. La serata è stata un trionfo di arte e cultura, realizzata in collaborazione con Siae, Anfols, il Teatro alla Scala e l'Accademia di Santa Cecilia. Alla conduzione, volti noti come Alberto Angela, Cristiana Capotondi e Luca Zingaretti hanno accompagnato gli spettatori attraverso un viaggio musicale indimenticabile.
Un'apertura maestosa con Riccardo Muti
Riccardo Muti, ambasciatore dell'eccellenza italiana nel mondo, ha aperto la serata dirigendo la prima parte del programma. Sul podio dell'anfiteatro veronese, Muti ha guidato l'orchestra e il coro attraverso alcune delle pagine più significative della grande opera italiana: dalle melodie del Belcanto di Guglielmo Tell e Norma, alle epiche opere verdiane come Nabucco e Macbeth, fino ai capolavori di Mefistofele e Manon Lescaut.
Una passerella di star internazionali
La seconda parte della serata ha offerto un'antologia dei brani più celebri di Puccini, Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi, Mascagni, Leoncavallo e Giordano. Un cast mondiale di artisti ha reso omaggio a questi grandi compositori: soprani come Anna Netrebko, Eleonora Buratto e Rosa Feola; tenori del calibro di Jonas Kaufmann e Juan Diego Flórez; baritoni come Nicola Alaimo e Ludovic Tézier, insieme al basso Alexander Vinogradov, tutti diretti dal giovane e talentuoso maestro Francesco Ivan Ciampa.
Un palco scenografico straordinario
Per l'occasione, la Fondazione Arena ha ideato un impianto scenografico originale con l'aiuto di Filippo Tonon. Orchestra e coro sono stati accolti sul palcoscenico, trasformando il golfo mistico in un nuovo spazio scenico. Questo ha permesso di mettere in scena le coreografie originali di Massimiliano Volpini, interpretate dai talentuosi Roberto Bolle e Nicoletta Manni, accompagnati da 50 ballerini del corpo di ballo della Fondazione Arena.
Un futuro itinerante
L'evento non solo ha celebrato il canto lirico italiano, ma ha anche lanciato l'idea che questa manifestazione possa diventare itinerante, portando ogni anno la grande tradizione del Belcanto nei luoghi simbolo d'Italia. Un modo per far risplendere ancora di più il patrimonio lirico italiano, condividendo questa eccellenza con il mondo intero.
Con questa serata memorabile, l'Arena di Verona ha dimostrato ancora una volta di essere un luogo iconico per l'arte e la cultura, capace di unire sotto il segno della musica le personalità più influenti e i più grandi artisti internazionali. Un tributo splendente al passato, presente e futuro del canto lirico italiano.
08/06/2024
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