Sophia Loren, una delle figure più rappresentative del cinema italiano e mondiale, festeggia oggi il suo novantesimo compleanno circondata dall'affetto di familiari, amici e colleghi. La diva ha scelto di celebrare questa importante ricorrenza a Roma, la città dove la sua straordinaria carriera ebbe inizio. In occasione di questa giornata speciale, le sono giunti anche gli auguri del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha ricordato come la recitazione inimitabile e il fascino della Loren abbiano contribuito a elevare la bellezza e l'arte italiane nel mondo.
Un compleanno tra famiglia e amici
Sophia Loren ha scelto di trascorrere questo giorno speciale nella capitale, insieme ai suoi figli Edoardo e Carlo Ponti, le nuore, i nipoti, e altri stretti familiari, tra cui la sorella Maria Scicolone. Anche alcuni colleghi e amici storici, circa un centinaio, hanno partecipato ai festeggiamenti, in un evento che si è tenuto presso il The Space Cinema Moderno. Un riconoscimento speciale, inedito e dedicato esclusivamente alla Loren, le è stato consegnato dal Ministero della Cultura, con la partecipazione di Cinecittà e Archivio Luce.
Gli inizi e l'ascesa
Nata a Roma il 20 settembre 1934 come Sofia Costanza Brigida Villani Scicolone, la Loren ha trascorso la sua infanzia a Pozzuoli, vicino a Napoli. A soli 15 anni, si trasferì con sua madre a Roma per tentare la carriera nel mondo dello spettacolo, partecipando a concorsi di bellezza e ottenendo piccoli ruoli nei fotoromanzi. Il destino di Sophia cambiò quando, sul set di "Africa sotto i mari" (1952), venne notata dal produttore Carlo Ponti, che in seguito divenne suo marito e le offrì un contratto cinematografico di sette anni.
Da quel momento, Sophia Loren ha intrapreso una carriera che l'ha portata a lavorare con alcuni dei più grandi registi e attori, sia in Italia che a Hollywood. Film come *L'oro di Napoli* (1954) di Vittorio De Sica e *Carosello napoletano* (1953) di Ettore Giannini hanno consolidato la sua immagine di donna del popolo, ma è stata la sua prorompente bellezza e il suo talento a catturare l'attenzione internazionale.
I grandi riconoscimenti
La carriera di Sophia Loren è costellata di riconoscimenti prestigiosi. Nel 1958 ha vinto la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia per *Orchidea nera*, mentre nel 1961 ha trionfato agli Oscar e al Festival di Cannes grazie al suo ruolo in *La ciociara*, capolavoro di Vittorio De Sica. Negli anni successivi, la Loren ha raccolto numerosi altri premi, tra cui un secondo Oscar alla carriera nel 1991, un César e la Legion d'Onore.
Nonostante il suo parziale ritiro dalle scene negli anni '80, l'attrice ha continuato a lavorare, principalmente in televisione, con progetti biografici e remake, mantenendo sempre viva la sua presenza nel mondo dello spettacolo. Nel 2020, a 86 anni, Sophia Loren è tornata sul grande schermo con il film *La vita davanti a sé*, diretto dal figlio Edoardo Ponti, conquistando un David di Donatello come migliore attrice protagonista e stabilendo un nuovo record come l'attrice più anziana a vincere il premio.
Un sodalizio artistico memorabile
Tra le collaborazioni più celebri della Loren si ricorda il suo sodalizio artistico con Vittorio De Sica, con cui ha girato otto film, tra cui classici come *Ieri, oggi, domani* (1963) e *Matrimonio all'italiana* (1964), spesso affiancata da Marcello Mastroianni. Questo trio è diventato uno dei simboli del cinema italiano nel mondo.
Celebrazioni internazionali
Le celebrazioni per i novant'anni di Sophia Loren non si limitano all'Italia. Eventi a lei dedicati sono stati organizzati a New York, presso il Lincoln Center, e al Museo Academy di Los Angeles, dove a novembre si terrà un omaggio speciale alla sua carriera. Nella sua città d'origine, Pozzuoli, è stato realizzato un murale pop sulla facciata della casa in cui ha trascorso l'infanzia, mentre Comune e Regione Campania hanno organizzato retrospettive cinematografiche e incontri per ricordare i suoi film più iconici.
Sophia Loren, con la sua bellezza senza tempo, il suo talento e il suo carisma, continua a essere un simbolo indiscusso dell'arte e del cinema italiano, capace di ispirare generazioni di spettatori e artisti in tutto il mondo.
20/09/2024
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