Selinunte, uno dei siti archeologici più affascinanti della Sicilia, continua a svelare i suoi segreti. Durante la recente campagna di scavi, condotta dalla New York University in collaborazione con l'Università di Milano, sono emersi nuovi edifici che gettano luce sull'importanza sacra di questa antica città greca. Tra queste scoperte, spicca una struttura che sembra essere un piccolo tempio, dalle dimensioni pari a circa due terzi del famoso Tempio R.
Le indagini si sono concentrate sul grande santuario urbano situato sull'acropoli di Selinunte, un'area che già in passato aveva restituito reperti di grande valore storico e culturale. La missione ha riportato alla luce il monumentale accesso a nord-ovest del santuario, un elemento architettonico di grande rilevanza che testimonia l'importanza dell'area sacra nella vita della città tra l'età arcaica e classica.
Accanto a questo ingresso, gli archeologi hanno scoperto un ambiente con un pozzo circolare, circondato da diversi oggetti, tra cui monete, che potrebbero fornire ulteriori informazioni sulla datazione e la funzione di questa parte del santuario. Tuttavia, la scoperta più significativa è senza dubbio quella del piccolo tempio. Questa struttura, priva di colonne e dalle dimensioni ridotte, rappresenta un'eccezionale novità nel panorama architettonico di Selinunte, aggiungendo un nuovo tassello alla comprensione del complesso sacro dell'acropoli.
Il lavoro degli archeologi non si ferma qui: la campagna di scavi è ancora in corso e promette di rivelare ulteriori dettagli su questo enigmatico tempietto e sugli edifici circostanti. Ogni nuova scoperta non solo arricchisce la conoscenza del passato di Selinunte, ma contribuisce anche a valorizzare il parco archeologico come uno dei siti più importanti del Mediterraneo.
Selinunte, con la sua storia millenaria e le sue rovine imponenti, continua a essere un luogo di grande interesse per studiosi e appassionati di archeologia. Le recenti scoperte confermano l'importanza di proseguire con le ricerche in questa straordinaria città antica, che ancora oggi ha molto da raccontare.
09/08/2024
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